feb 092016
 
moro

«Chi e perché ha ucciso Aldo Moro. Il racconto della vicenda del presidente Dc rapito ed ucciso dalle Brigate rosse attraverso la lettura dei documenti di Stato».

Ad illustrare le prime scoperte della nuova Commissione d’inchiesta sul caso Moro sarà l’onorevole Gero Grassi, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera e membro della Commissione, durante un incontro organizzato dai Circoli Pd di Fidenza e Salso, in programma il 19 febbraio alle 21 al Centro giovanile (ex Macello) di Fidenza.

Ad introdurre la serata saranno Giorgio Lovili collaboratore de «Il Sole 24 ore» e i sindaci di Salso e Fidenza Filippo Fritelli ed Andrea Massari.

Il “caso Moro” è da oltre 30 anni uno degli irrisolti misteri dell’Italia del 900. Dopo ben 5 processi e una commissione parlamentare durata 4 legislature ancora la verità non è completa. L’intento del parlamento italiano è stato quello di fare piena luce sui fatti di Via Fani e sul sequestro e l’uccisione di Moro attraverso la costituzione di una nuova commissione d’inchiesta parlamentare che è al lavoro dal maggio 2014.

«Abbiamo ancora l’occasione per proporre una riflessione sulla storia d’Italia per tanti giovani un racconto lontano ma la verità di questo ed altri tragici episodi può servire per leggere il presente e capire il futuro».

Nel corso della serata verranno annunciate nuove scoperte sulla sparatoria di via Fani e sulla “firma” dal punto di vista tecnico di chi ha materialmente ucciso Moro. «Una serata quindi che oltre all’aspetto politico e sulla figura di Moro avrà anche un aspetto legato al giallo» ha aggiunto ricordando come quest’anno ricorra il centenario della nascita dello statista e l’importanza di fare conoscere ai giovani questa figura e il ruolo centrale che ha avuto.

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