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nov 202010
 
costituzione

Questo il titolo della conferenza svoltasi ieri all’hotel Standhal di Parma, che ha visto, come relatrici, Edda Furini, Responsabile del Coordinamento Donne SPI-Pr e l’avv. Fernanda Contri, primo Giudice donna della Corte Costituzionale ed ex Segretario Generale  della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Una lettura che, a partire dagli art . 3, 4, 29, 31, 36, 37, 51, 117, ha toccato tutti i punti che la nostra Carta Costituzionale, prevede, per l’affermazione del principio delle pari opportunità.
Nella storia, le donne, hanno lottato per prendere coscienza di sé, affermare i propri diritti, perseguire l’eguaglianza prima, e la parità, poi.
Tante sono state le conquiste: il diritto al voto, ottenuto nel1946; il riconoscimento della pari dignità sociale e dell’eguaglianza davanti alla legge dell’art.3; la legge sul divorzio (1970), la riforma del diritto di famiglia ( principio di parità giuridica dei coniugi), la legge n° 903/1977 sulla parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro ( legge Anselmi), per arrivare al 1978 con la n°194 che legalizza e disciplina l’interruzione volontaria di gravidanza. Continue reading “La Costituzione letta dalle donne” »

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 Posted by at 8:14
nov 152010
 
gorbacev

Chi si ricorda di Gorbačëv?
Prendiamola alla larga, due Senatori Pd, Della Seta e Ferrante, nel loro comunicato stampa del 10 Novembre 2010, hanno scritto:
“Il Veneto paga il prezzo di essere stato negli ultimi decenni il teatro principale di uno sviluppo urbanistico e degli insediamenti produttivi formalmente legale, ma che ha disseminato di capannoni e altri manufatti le aree golenali di fiumi e torrenti.
Oggi, alla doverosa richiesta di solidarietà e agli innegabili aiuti dello Stato, sarebbe bene che si accompagnasse una riflessione autocritica degli amministratori locali che dello scempio del territorio sono stati, nel migliore dei casi, spettatori silenziosi”.
Pane al pane, vino al vino; i problemi relativi al degrado ed al dissesto del territorio e delle città sono diretta conseguenza dell’operato degli amministratori che hanno gestito la cosa pubblica negli ultimi decenni. 
La cosa non ci riguarda?
Non direi proprio, anzi! Continue reading “Fidenza: la città dei quasi” »

 Posted by at 19:40
nov 092010
 
casadei

La scorsa settimana un rappresentante di Confindustria Emilia-Romagna durante il forum regionale dell’energia nel proprio intervento ha glissato sul tema del risparmio energetico e ha lasciato intendere “che la possibilità di impianti nucleari può rispondere ad esigenze di riduzione dei costi energetici”.
Le dichiarazioni, che lasciano pensare ad una richiesta di ritorno al nucleare, hanno suscitato le reazioni dell’Associazione ambientalista Legambiente Emilia-Romagna.
Sul tema è intervenuto anche Thomas Casadei (PD), Consigliere Regionale Emilia-Romagna e Membro della III° commissione “Territorio, Ambiente e Mobilità”.
“La scelta di realizzare centrali nucleari in Italia e in Regione – afferma Casadei – risulta inaccettabile dal punto di vista ambientale ed economico.
La tecnologia francese EPR che viene proposta oggi in Italia e che viene presentata come rivoluzionaria non ha risolto i problemi dello stoccaggio delle scorie e della sicurezza dei reattori.
Sappiamo inoltre che oggi ricorrere al nucleare avrebbe costi enormi, e che nessuno saprebbe dire con precisione quanto potrebbe costare costruire nuove centrali nucleari. Continue reading “NO al nucleare senza se e senza ma” »

 Posted by at 11:09
nov 092010
 
impieri

Luigi Impieri, è un  professore del Liceo Classico di Forlì che fa parte di un gruppo di insegnanti che da alcuni mesi si sta mobilitando in varie forme contro i tagli alla scuola pubblica e la “pseudo-riforma” Gelmini.
Pubblichiamo volentieri il suo invito alla mobilitazione. Le adesioni continuano ad aumentare e pensiamo che sarebbe importante riuscire a costituire una rete regionale per far sentire la nostra voce sempre più forte e chiara. 

Cari amici e colleghi,
siamo qui intanto a ringraziarVi per l’alta partecipazione (e per i costruttivi interventi che ci sono stati), all’incontro avvenuto presso l’Istituto tecnico per Geometri “Alberti” di Forlì venerdì 29 ottobre 2010, scusandomi se per qualche mia involontaria “svista” (ma spero questo non si sia verificato), qualcuno non sia riuscito ad avere la parola per manifestare il proprio pensiero. Continue reading “Un open day per dire no ai tagli alla scuola pubblica e alla riforma Gelmini” »

 Posted by at 7:13
nov 072010
 
castione

La sera di mercoledì  3 novembre, nella sede del Pd, abbiamo assistito al primo passo di un nuovo modo di far politica a Fidenza. In un incontro pubblico, i membri del PD della passata amministrazione, invitati dal segretario Davide Malvisi, hanno relazionato sulla situazione di Castione Marchesi, in preparazione di un incontro pubblico da tenersi nella frazione.
E’ inutile nasconderci che là il risultato elettorale del 2009 è stato anche peggiore che nel resto della città. Da questo dato, è iniziata una seria analisi ed un confronto franco su ciò che è stato fatto e, soprattutto, su ciò che non è stato fatto a Castione. L’importanza di un momento come quello è stata grande soprattutto per noi giovani, che, infatti, abbiamo sempre sostenuto questo nuovo metodo partecipativo, perché ci ha dato l’occasione di conoscere e capire i meccanismi, le scelte e le necessità che hanno portato a prendere decisioni che alla fine non hanno pagato. Continue reading “Una buona conoscenza dei fatti ci aiuta a ripartire” »

 Posted by at 12:51
nov 062010
 
centro3

Sono stato uno dei primi a contestare apertamente, all’inizio della legislatura in corso, l’adozione da parte della maggioranza di centrodestra della delibera con cui si è introdotta a Fidenza la liberalizzazione selvaggia delle aperture nei giorni festivi degli esercizi commerciali. Ad un anno di distanza sono sempre più convinto che la scelta della totale derogabilità alle chiusure domenicali portata avanti da questa amministrazione stia peggiorando notevolmente le condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori occupati 7 giorni su 7 nei negozi, i quali restano aperti regolarmente nei giorni di festa. Da condannare è, ancora una volta, il miope rifiuto da parte dell’Amministrazione comunale di ascoltare i commercianti del centro storico, ma anche le parti sociali e i partiti di opposizione, la cui denuncia delle ricadute (sociali e non) che derivano dalle misure adottate unilateralmente e senza alcun confronto non è certamente frutto di un pregiudizio ideologico.
I fatti dicono che sono e saranno gravissime le conseguenze per i diritti dei lavoratori, in molti casi cittadini di Fidenza a differenza dei datori di lavoro, a cui viene chiesto di operare in condizioni di estrema precarietà, scarsissimo potere contrattuale e neppure la speranza di potersi organizzare nella propria sacrosanta vita famigliare. Continue reading “I bei tempi andati della domenica in famiglia” »

 Posted by at 12:47
nov 052010
 
bersanipr

Un vero e proprio bagno di folla ha accolto Pierluigi Bersani venerdì 29 ottobre 2010 all’Auditoriun dello Starhotel di Parma.
Il suo ingresso è stato preceduto da un breve filmato che lo ritraeva nel gesto di rimboccarsi le maniche, gesto che simboleggia il messaggio della sua campagna politica in cui sollecita gli iscritti a darsi da fare per far conoscere le idee del Pd.
Gli onori di casa sono stati fatti dal segretario provinciale del Pd Roberto Garbi che in un lungo discorso ha sottolineato la correlazione della situazione nazionale con quella del comune di Parma. Da una parte assistiamo alla crisi del berlusconismo e dall’altra al declino del finto civismo. Tutti e due si basano su una falsa idea del fare e su una politica fatta di spot, di una grandeur vera o presunta.
A Parma, a suo avviso, c’è il tentativo di trasformare il comune in una superholding, c’è  una grande confusione e non si capisce  il ruolo del consiglio comunale. “C’è una forte commistione tra affari e politica. In tutte e due le storie manca un senso della direzione di marcia, l’idea di futuro dove vogliamo tutti insieme andare”. Continue reading “Una standing ovation per Bersani” »

 Posted by at 19:23
nov 022010
 
emiliaambiente

Alla fine la maggioranza è riuscita a risolvere tutto in un patetico assalto alla poltrona. Non c’è una giustificazione politica, ma neppure logica, alla richiesta di dimissioni inviata al presidente di Emiliambiente: vi è solo uno stanco rito di spartizione degli enti pubblici che in tempi di vacche magre suscita ormai soltanto ribrezzo.
Basterebbe questa presa di coscienza preliminare per compiere già buona parte di un’analisi corretta e intellettualmente onesta del documento con cui il centrodestra ha voluto arrivare alla cacciata su due piedi di Amedeo Tosi.
Ma visto che il Partito Democratico vorrebbe tentare di proseguire nel fare politica nel senso pieno del termine, anche in condizioni di grave degrado della prassi istituzionale come quelle inedite per Fidenza nelle quali siamo precipitati, ci corre l’obbligo di approfondire alcuni aspetti della questione Emiliambiente.
Tanto per cominciare occorre un’ulteriore premessa. Continue reading “EmiliAmbiente: “Le parole che non vi ho detto…”” »

 Posted by at 11:55
ott 262010
 
centro2

Per una volta pensiamo l’impossibile, pensiamo una modalità diversa di essere della città; pensiamo ad una Fidenza possibile, realmente città.
Che significa: “città”?
Alcuni dicono che le città non esistono, eppure la città con le sue piazze, il centro ha caratterizzato il modo d’essere sociale.
Da quando c’è la città, ossia da quando c’è la politica esiste, o meglio esisteva, un centro: la famosa agorà, il forum, la piazza.
Che ne è da noi?
Ufficialmente c’è ancora una piazza quella dell’obelisco, le altre, tutt’attorno,  sono parcheggi, con incastonato nell’ombelico non il municipio ma un complesso variegato ed abbandonato di edifici a funzione pubblica.
La storia di “Fidentia”,  si dice,  giace sotto: il palazzo del fascio, l’ex-macello e il palazzo San Giovanni.
La stratigrafia storica e culturale della nostra città l’abbiamo  davanti agli occhi tutte le volte che andiamo al “punto amico”. Tutte le volte che andiamo in centro possiamo osservare il meraviglioso stato di degrado della nostra cultura urbana. Continue reading “Il centro: proposte come un sasso nello stagno” »

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ott 262010
 
pdf

Norberto Bobbio definisce la teoria dell’argomentazione “come la logica delle scienze non dimostrative”, usando il termine “logica” in senso ampio. Cercheremo di argomentare sugli ultimi avvenimenti.
Il 2 giugno, in occasione della festa della Repubblica, la segreteria del PD ha stilato un comunicato che giudicava negativamente l’operato della GC nell’anno trascorso. Nulla di personalistico, ma considerazioni eminentemente politiche, in una normale dialettica democratica.
La risposta della Giunta è apparsa sulla stampa il 4 giugno, con toni più da reality che da organo istituzionale, che dovrebbe rappresentare non i partiti della maggioranza, ma tutta la città.
Si definiva il Capogruppo PD E.Montanari “candidato sindaco trombato” e le maggioranze di centro sinistra che hanno amministrato la città per 64 anni “padroni della città”, le si accusava di scarsa sensibilità nei confronti della Resistenza e di inettitudine con l’affermazione “loro che cantano Bella Ciao in piazza non sono stati nemmeno capaci di intitolare una via ai partigiani fidentini”.

Continue reading “Lettera aperta al Sindaco di Fidenza” »

 Posted by at 5:59