
Venerdì 22 ottobre alle ore 17.30 all’Auditorium di OF si è svolto un convegno dal titolo “Amministratore di sostegno: una figura a tutela delle persone fragili”.
L’iniziativa che è stata organizzata dal Comune di Fidenza e dall’Ufficio di Piano del Distretto di Fidenza e dalla Provincia di Parma non ha purtroppo attirato molti cittadini e quasi tutti i presenti in sala erano addetti ai lavori.
Gli onori di casa sono stati fatti dall’Assessore comunale alle Politiche sociali e sanitarie Marilena Pinazzini che ha sottolineato l’importanza di questo servizio a favore delle persone fragili e ha rimarcato la necessità di lavorare in rete con tutte le associazioni territoriali.
Anche l’assessore provinciale alle Politiche sociali Marcella Saccani ha rimarcato il valore di questa figura.
“L’Amministratore di sostegno – ha detto – è una conquista spesso voluta dalla famiglia”.
La Saccani ha anche parlato della Fondazione Trustee, un’associazione di volontariato nata esattamente dieci anni fa e con sede a Parma in Via Bassano del Grappa, 10. Continue reading “L’Amministratore di sostegno: un ulteriore aiuto per le persone fragili” »


Sabato 16 ottobre 2010 alle 18 i sostenitori di Italia Nostra di Fidenza hanno organizzato nel ridotto del teatro Magnani un incontro dibattito dal titolo particolarmente accattivante “Cemento? No grazie”. Relatore è stato Domenico Finiguerra, sindaco di Cassinetta di Lugagnano, un piccolo comune della periferia milanese con meno duemila abitanti diventato famoso per aver deciso di dire no alla costruzione di qualunque edificio nuovo. Ad ascoltarlo c’erano pochissimi politici: il sindaco Mario Cantini, Carduccio Parizzi e Daniele Aiello del Pdl, Enrico Montanari, Francesco Ghisoni e Davide Malvisi del Pd, Villiam Vernazza e Matteo Orlandi dal Comune di Salsomaggiore. Nessuno dell’Uffici tecnico e nemmeno Giuseppe Cerri che in consiglio comunale si pone spesso come paladino dell’ambiente.
Il nostro amico Marco Vernizzi, giovane iscritto al Pd di Soragna, si trova attualmente in Cina per motivi di studio e ci ha raccontato la sua visita all’Expo di Shangai, E’ una testimonianza che ci ha permesso di capire un po’ come si vive in questo paese così lontano da noi per usi e costumi ma sempre più vicino per quanto riguarda l’economia di oggi e soprattutto di domani. Ringraziamo Marco per averci offerto questo breve flash e lo invitiamo a scriverci ancora. Saremo molto contenti di pubblicare altre testimonianze. 
Mi si continua a chiedere: perché insisti così tanto sull’urbanistica? Perché continui a proporre questioni irrealizzabili?


Stigmatizzando l’iniziativa della maggioranza di centrodestra che ha portato la questione Comeser in Consiglio Comunale in un momento delicato e quanto mai inopportuno, data la coincidenza temporale con la fase cruciale della trattativa per la cessione ai privati di una parte delle quote societarie.
Errare è umano, ma l’Amministrazione comunale di centrodestra sarebbe davvero diabolica se perseverasse nella progetto di alienazione dell’ex liceo, un immobile vincolato in pieno centro storico ma soprattutto un edificio ideato e votato da sempre a funzioni pubbliche (nel tempo è stato adibito a casa del fascio, a casa del popolo, a sede di uffici comunali ed è destinato a sede del Tribunale).
La mission di Comeser fin dalla sua nascita nel 2004 è stata quella di tentare il superamento del digital divide nel territorio che oggi è, all’incirca, identificabile con quello dell’Unione delle Terre Verdiane.
La seduta del Consiglio comunale del 30 settembre 2010 è iniziata con la commemorazione di Scaramuzza, il benefattore che ha donato al comune di Fidenza il centro per l’Alzheimer scomparso ieri. Lo hanno ricordato per le sue grandi doti morali, la correttezza, la discrezione e la sua continua attenzione ai più deboli Giuseppe Cerri, Enrico Montanari, Andrea Cabassa e il sindaco Mario Cantini.
Le scelte compiute dall’Amministrazione provinciale hanno una notevole ricaduta anche su quelle locali.