Al momento non ci sono eventi in programma.


Il Consiglio comunale è un momento importante per la città perché è lì che vengono prese ufficialmente le decisioni.
Per facilitare la comprensione dei temi in discussione abbiamo ritenuto opportuno pubblicare tutti i documenti che il nostro gruppo consiliare ha presentato: interrogazioni, interpellanze, mozioni…
Il mio compito sarà quello di raccontare le sedute del consiglio cercando di evidenziare i passaggi più significativi e di stimolare il dialogo e il confronto.
Giovanna Galli
ggalli@pdfidenza.it


Far salire le idee dal basso: è stata questa la prima esigenza che la nuova Segreteria del Partito Democratico di Fidenza ha avvertito non appena si è insediata, all’inizio di quest’anno.
Un’esigenza seguita, come conseguenza più diretta e inevitabile, dalla voglia di essere “aperti” a tutti.
In una parola: democratici.
Per questo motivo, come Segretario, negli ultimi mesi ho lavorato decisamente sull’aspetto della comunicazione, puntando sia sull’efficacia dei messaggi diramati all’esterno che su una rinnovata capacità di ascolto dei problemi dei cittadini.
Non abbiamo esitato a sfruttare tutti i mezzi a nostra disposizione: dai comunicati stampa ai banchetti al mercato cittadino, dalla Festa ad un giornalino di partito, fino ad arrivare a questo sito.
Sono convinto, infatti, che per trasmettere a tutti l’idea che con noi può cominciare una nuova era nella storia della partecipazione politica, anche in una piccola realtà come quella fidentina, non bastasse spazzar via la polvere che si era accumulata nella sede del partito.
Questo poteva essere (ed è stato) un primo segnale, ma poi dovevamo osare di più.
Sfruttando anche la giovane età e l’entusiasmo di molti iscritti al nostro Partito, non è stato difficile individuare due principali canali per metterci in contatto coi fidentini in modo diretto e stimolante: il primo è stato il giornalino “Democraticamente” che ci ha già dato alcune soddisfazioni, l’altro doveva portare alla (ri)costruzione di un sito del partito, riattivandolo, rendendolo più bello e interessante.
Eccomi qui ora a presentarvelo brevemente.
Questo portale dovrà diventare, nelle nostre migliori intenzioni, uno strumento fondamentale per permettere al Partito di restare in contatto con tutti gli iscritti e i simpatizzanti. Attraverso nuove caselle di posta elettronica create appositamente, offriamo a tutti coloro che vorranno dire la propria opinione la possibilità di contattarci, affrontando sia temi di politica locale sia nazionale.
Da questo sito sarà facile inoltre ricavare direttamente informazioni sulle attività del partito, sulle feste, sulle iniziative in programma.
Saranno disponibili e scaricabili anche i documenti prodotti nei lavori in Consiglio comunale dal gruppo del Partito Democratico.
Sarà insomma un ulteriore luogo di ascolto e di scambio di idee al passo coi tempi e speriamo possa trasformarsi in un di filo diretto tra il nostro Partito e la città.
Davide Malvisi

Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, ma non voglio rassegnarmi all’idea che l’attuale Amministrazione comunale non capisca quanto sia forte l’esigenza di effettuare in tempi strettissimi una accurata e generale disinfestazione della città, presa d’assalto e martoriata dalle zanzare tigre. Questo chiedo, per l’ennesima volta, al sindaco e alla Giunta affinché intervengano subito e la smettano di ignorare il problema negandone l’esistenza.
Stavolta vorrei una risposta immediata e concreta poiché ritengo che sia finito il tempo delle chiacchiere e delle prese in giro.
Pur di far sentire la voce di chi non ne può più di questa situazione, sono pronto a sentirmi rispondere ancora una volta, come al solito, che tutto è a posto perché lo dicono dati o statistiche. Sono anche disposto a sentirmi accusare di voler creare allarmismo o di sfiorare il reato di procurato allarme, cosa molto grave che mi è stata attribuita dal sindaco.
Passo sopra a tutte queste cose, basta che chi governa la città si decida a fare qualcosa.
Davide Malvisi
dmalvisi@pdfidenza.it

L’informazione ha un grande potere: può far sparire le macerie di un terremoto, può materializzare criminali in ogni angolo buio, può far dimenticare l’unificazione di un Paese o la sua Liberazione, può trasformare la lotta per i diritti in una “guerra fra bande”.
A Fidenza, il PD è stato troppo a lungo oggetto di un’informazione fatta da altri, rinunciando colpevolmente a diffondere la propria voce, dando così l’impressione che questo silenzio fosse dovuto alla mancanza di contenuti.
Per questo, la nuova Segreteria ha deciso di creare questo giornale, il cui scopo deve essere quello di diffondere le idee e i progetti che vengono dalle persone del partito e di informare i fidentini su ciò che sta accadendo a Fidenza ai tempi della destra.
“DemocraticaMENTE” si inserisce nel contesto di un partito nuovo, che fa dell’ascolto e della condivisione dei progetti i punti cardine della propria politica, un partito che non sia una stanza dei bottoni, ma una casa per tutti i fidentini, in cui vivere, confrontarci e scambiare idee per una Fidenza migliore.
Nuova, per età e per esperienza, è anche gran parte della redazione, quindi vi preghiamo di essere clementi se non troverete il miglior frutto della scienza giornalistica. “DemocraticaMENTE” non sarà mai un prodotto perfetto, ma noi vogliamo credere che sia comunque un buon prodotto. Buona lettura!
![]() |
Anno III – Numero 6 Ottobre 2012 Versione pdf (4,61 Mb) |
|
|
Anno III – Numero 5 Maggio 2012 Versione pdf (2,89 Mb) |
|
|
Anno II – Numero 4 Dicembre 2011 Versione pdf (0,79 Mb) |
![]() |
Anno I – Numero 3 Ottobre 2011 Versione pdf (2,56 Mb) |
|
|
Anno I – Numero 2 Dicembre 2010 Versione pdf (4,74 Mb) |
|
|
Anno I – Numero 1 Ottobre 2010 Versione pdf (3,73 Mb) |
|
|
Anno I – Numero 0 Giugno 2010 Versione pdf (1,11 Mb) |

Sono esterrefatto dalla passione con cui il consigliere regionale Villani si sta occupando delle dichiarazioni che ho rilasciato al momento del mio sopralluogo presso la rotatoria di Cabriolo. Questo interesse morboso nel cavillare su ogni singola parola da me pronunciata in quell’occasione mi parrebbe ridicolo, se non fosse soltanto un becero metodo per alzare i toni dello scontro politico e depistare i cittadini dai problemi reali di Fidenza.
Quei problemi di cui Villani non si occupa minimamente, dato che è troppo preso dallo scrivere comunicati stampa su ogni mosca volante in un territorio che forse ha scambiato per un suo feudo. Lasciamo volentieri al signorotto di Noceto il patetico hobby di denigrare gli avversari perché comprendiamo la sua irritazione. È evidente che quando ho cercato di ristabilire un minimo di verità storica sui meriti della passata Amministrazione di centrosinistra – di cui non facevo parte – grazie ai quali si è giunti all’assegnazione dei lavori per la Tangenziale sud e, finalmente, dopo un anno intero, della consegna della rotatori di Cabriolo, ho dato fastidio agli esponenti del centrodestra che volevano prendersi gli onori della ribalta, senza aver mai partecipato in nessun modo agli oneri di programmazione politica e progettazione pratica della Tangenziale sud.
Mi scusi il consigliere regionale se glielo ricordo, ma questa è un’opera fondamentale per Fidenza e a me interessa soltanto, per il bene della città che rappresento in Consiglio comunale, che essa venga terminata nel miglior modo e nel minor tempo possibile. Ci tengo a precisare inoltre che le mie affermazioni in merito hanno inteso soltanto chiarire come, al momento della vittoria elettorale del centrodestra nel giugno del 2009, tutto fosse pronto in termini di finanziamenti, bando per la gara d’appalto e progetto esecutivo. Premesso ciò mi dica Villani se è veramente un problema importante per la città di Fidenza sapere se l’assegnazione dei lavori è stata effettuata in giugno o dieci giorni dopo, il 9 luglio. Io non credo che ciò interessi a nessuno, anche perché la sostanza non cambia. Lo ripeto: questa Amministrazione non ha meriti relativi alla Tangenziale sud, come non li ha per altri progetti che è stata chiamata ad inaugurare. E non credo di poter essere smentito se dico e ribadisco che i lavori sono stati affidati ad una ditta seria, come Unieco. Con buona pace di Villani e di tutti i suoi vassalli, lacché e portaborse al seguito.
Enrico Montanari
emontanari@pdfidenza.it

Le mie dichiarazioni saranno pure polemiche sterili e strumentali ma intanto per rispondere si è mobilitata mezza Giunta, compresi tutti i pezzi da novanta: Sindaco, vicesindaco, assessore alle politiche sociali e sanitarie. Ciò a conferma che le mie denunce non sono solo baggianate. Nonostante il grande sforzo profuso, mi pare però che il loro sia solo un disperato tentativo di chiudere la stalla sulla questione delle mancate disinfestazioni contro le zanzare tigri mentre i buoi, anzi i voracissimi insetti, sono già scappati in massa sparpagliandosi ovunque per Fidenza. Insomma, un ottimo autogol sotto gli occhi dell’intera città.
Non serve dire altro, anche perché ogni fidentino può constatare letteralmente sulla propria pelle gli effetti della straordinaria campagna di prevenzione messa in campo dal vicesindaco Tanzi. Quali sarebbero i risultati estremamanete positivi della disinfestazione e delle altre misure adottate lo sa solo lui. Tanzi può usare tutte le tabelle e le statistiche per tentare di darcela bere ma una situazione così disastrosa come quella che stiamo vivendo nella nostra città non è facile da trovare in giro per l’Italia.
Lascio quindi giudicare ai cittadini se le mie dichiarazioni sono false e non supportate da dati oggettivi: credo che più tangibile di così il problema non potrebbe essere. Per ora di sterile c’è solo l’azione totalmente inefficiente del Comune su un problema così importante e serio. Risultati zero, zanzare a milioni e spazi pubblici inutilizzabili oltre a rischi elevati per la salute di tutti. Bravi, ottimo lavoro, un’altra pagina è stata voltata.
Davide Malvisi
dmalvisi@pdfidenza.it

Insieme alla legittima preoccupazione dei cittadini di Fidenza sta crescendo in modo esasperato anche il nostro disappunto per la scarsa attenzione che l’Amministrazione comunale continua a dimostrare riguardo al problema delle zanzare tigre.
Come abbiamo già denunciato con forza pochi giorni fa, l’irresponsabile decisione da parte degli amministratori in carica di non procedere in vista dell’estate alla disinfestazione, che invece è sempre stata attuata dai loro predecessori negli anni precedenti, ha reso invivibile buona parte della città, letteralmente assediata da questi insetti portatori di malattie pericolose, oltre che molto fastidiosi perché attivi sia di giorno che di notte. Ora però siamo di fronte ad una scena ancora più assurda. Dopo la totale assenza di ogni tipo di prevenzione di cui tutti stiamo pagando le conseguenze, improvvisamente pare che il Comune abbia deciso di correre ai ripari: a smuovere finalmente la Giunta dalla sua sonnolenza è stato un caso accertato di dengue, la febbre acuta di cui le zanzare tigri fungono da veicolo, di cui abbiamo avuto notizia dalla stampa locale.
Riteniamo sia molto grave che si debba arrivare a questo punto per avere un minimo di risposta da parte del Comune, il quale finora ha sempre snobbato la questione. Tra l’altro, secondo quanto è stato annunciato la disinfestazione riguarderà soltanto un’area molto limitata della città, quindi ancora una volta la salute pubblica non verrà salvaguardata correttamente, bensì verranno adottate soltanto misure palliative che non possono fare certamente stare tranquilli noi e i nostri concittadini. Sappiamo che il raggio d’azione di una zanzara tigre è limitato e capiamo le ragioni per cui l’area interessata dagli annunciati interventi di disinfestazione debba avere la precedenza assoluta. Per contro, però, non accettiamo assolutamente che tale emergenza faccia passare in secondo piano la necessità di agire concretamente a tutela della salute di tutti i cittadini. Ci aspettiamo pertanto che nei prossimi giorni il Comune provveda a disinfestare l’intera città nel modo più adeguato ed efficace, dato che finora nulla di tutto ciò è stato fatto.
Speriamo inoltre che l’anno prossimo non abbiano a verificarsi episodi di questo tipo che denotano grave incoscienza da parte degli amministratori della città, i quali hanno agito badando troppo ai bilanci comunali e troppo poco ai molteplici rischi connessi all’invasione e alla proliferazione delle zanzare tigre. Non siamo d’accordo con questa politica del risparmio quando è in gioco la salute nostra e dei nostri concittadini e troviamo inaccettabile la scala di valori a cui la Giunta di centrodestra si è palesemente ispirata.
Davide Malvisi
dmalvisi@pdfidenza.it
Mi è bastato leggere un recente articolo sulla stampa locale per accorgermi che, nonostante la scarsa fiducia riposta in me dagli esponenti del centrodestra, la mia abilità nel far di conto non è poi così scadente.
Un cittadino di Pieve Cusignano ha dichiarato conti alla mano di aver subito quest’anno un aumento del 43% sulla tassa dei rifiuti: non è una coincidenza che tale situazione ricalchi precisamente quanto da me preannunciato nei mesi scorsi.
Purtroppo però tutte le volte in cui ho fatto da megafono per le lamentele dei cittadini delle frazioni a cui il Comune ha messo le mani in tasca senza spiegazioni né giustificazioni il vicesindaco Stefano Tanzi mi ha puntualmente accusato di incompetenza oppure di voler strumentalizzare la questione.
Ora spero che la stessa cosa detta dalla viva voce di un cittadino del Comune da lui amministrato lo spinga a dare delle risposte serie in merito, quelle che finora ha sempre eluso.
In particolare, ricordo a Tanzi che deve ancora spiegare i motivi che lo hanno portato a disporre un aumento della Tarsu del 40% per i cittadini delle frazioni. In ogni caso ormai il danno è fatto, e anche la beffa: la carenza di trasparenza nella comunicazione ai cittadini è stata palese e ingiustificabile.
Altro problema è quello che ho già segnalato tramite un’interrogazione nello scorso consiglio comunale in merito alle condizioni della strada Cà di Mario.
Liquidato dall’assessore ai Lavori pubblici, il solito Tanzi, dicendo che non è responsabilità del Comune ma dei cittadini di provvedere al più presto ad un’adeguata manutenzione della strada, essa versa attualmente in stato di grave dissesto a causa di continui cedimenti del terreno.
Pare che il nuovo corso del Comune di Fidenza abbia imposto la totale indifferenza su tale questione, la quale è invece di vitale importanza per una decina di famiglie ed un’azienda privata.
Non mi pare corretto che un’Amministrazione comunale che si professa vicina ai problemi dei cittadini possa trascurare totalmente questo problema, pertanto ritengo che sia dovere di Tanzi e di tutta la Giunta di farsi carico della sua risoluzione.
Se il Comune non è in grado di far fronte alle spese per tale intervento, che l’assessore ai lavori pubblici si attivi per reperire le risorse necessarie altrove, ma il buon senso suggerisce che le dieci famiglie coinvolte non possono essere costretti a spendere di tasca propria cifre spropositate anche solo per permettere ai mezzi di soccorso o a quelli per la raccolta dei rifiuti di raggiungere le loro abitazioni.
Ora che sono in maggioranza, Tanzi e il centrodestra, possono passare dalle parole ai fatti, anzi ne hanno l’onere e la responsabilità: dopo aver difeso i diritti delle frazioni stando all’opposizione, ci aspettiamo che li tutelino ancora di più ora che sono al potere. Finora mi pare che i risultati siano piuttosto deludenti.
E non lo dico solo io.
Davide Malvisi
dmalvisi@pdfidenza.it









