Mentre il sindaco di Fidenza insiste ad occuparsi dell’operato del PD dentro e fuori l’aula consiliare, noi del Partito Democratico ci impegniamo nell’elaborazione del futuro di Fidenza, ciò che più ci sta a cuore.
Nella nostra città è improrogabile ritrovare quella spinta ideale che negli ultimi tredici mesi è completamente mancata. Come ha ammesso lo stesso Sindaco Cantini nella celebrazione del suo primo anno di governo, la maggior parte delle opere inaugurate dalla nuova Giunta sono i frutti del lavoro meritevole svolto dalle passate Amministrazioni di centrosinistra. Era inevitabile che i progetti facessero il loro corso arrivando a compimento, è chiaro che si sarebbero comunque concretizzati, chiunque fosse stato al governo della città. A conferma di ciò sta il fatto che, dove nulla si è toccato, tutto è filato liscio, mentre dove la Giunta è intervenuta, i servizi sono peggiorati e le tasse aumentate. Infatti abbiamo assistito a scelte epocali sull’ordine pubblico (multe salatissime a chi fuma e sosta nei giardini) e sulla viabilità (via Berenini divenuta un rebus); per non parlare dell’improvvida scelta amministrativa di puntare ancora sulla chimica in un territorio a vocazione agro-alimentare (vedi raddoppio produzione Solvevo) e dei tagli a cultura e scuola.
Noi, come opposizione responsabile, oltre a evidenziare le criticità stiamo lavorando a nuovi progetti per fare proposte concrete che rispondano ai problemi della gente. Ci domandiamo, fino a quando la coperta dei nostri progetti nasconderà l’ inefficienza e assenza di progettualità di questa amministrazione? Pensate davvero che i 43 milioni investiti dal centrosinistra negli anni scorsi per il bene della città siano solo “debiti”?
Per noi si tratta di “investimenti” sul futuro di Fidenza e sulla qualità della vita dei suoi cittadini. Pur in un quadro di pesante crisi economica e finanziaria, siamo convinti che a livello locale si possano ancora individuare idee, risorse e capacità per proseguire in un cammino di sviluppo che mira al benessere collettivo, irrinunciabile per i nostri concittadini. Occorre solo un minimo di coraggio e di intelligenza politica, doti che l’attuale Amministrazione di rado ci ha mostrato.
Sono ormai maturi i tempi per scoprire le carte in tavola. Quali progetti ha la Giunta su temi fondamentali come il lavoro, la viabilità, il Piano Strutturale Comunale, i servizi sociali, la cultura e l’istruzione? Quali sono i rapporti che intercorrono tra l’Amministrazione comunale e gli enti sovra-ordinati, come Provincia e Regione? Quali progetti avete a loro presentato per ottenere finanziamenti?
Il vero problema è che questa maggioranza di centrodestra “abbaia” e si comporta come fosse all’opposizione, evitando la responsabilità di governo: insomma, non ha ancora deciso cosa vuol fare da grande. Il Sindaco Mario Cantini sfiora la crisi di nervi per una vignetta sul giornalino del nostro partito, dimenticando il valore della satira politica in democrazia, e inoltra comunicati stampa a raffica, dimostrando così la propria debolezza e vulnerabilità.
Signor Sindaco, la invitiamo a svolgere finalmente il ruolo che le compete, se ne è capace, lasciando a noi la responsabilità di fare opposizione. Ci metta il cuore e tutte le capacità, lasci perdere l’acrimonia nei nostri confronti, che non giova a lei come figura istituzionale e nemmeno alla cittadinanza, compresi gli elettori che l’hanno sostenuta.
Fidenza necessita di idee e progetti, ci metta del suo e noi faremo la nostra parte.
Partito Democratico di Fidenza
segreteria@pdfidenza.it


E’ con grande stupore e indignazione che apprendiamo, come sempre dalla stampa, e non attraverso una comunicazione ufficiale del Sindaco o della Presidente del Consiglio comunale, della nomina di Giovanni Capece a presidente del Consorzio Forma Futuro.
Il vicesindaco Stefano Tanzi è molto gentile a preoccuparsi per la mia memoria, ma non è necessario che lo faccia visto che il mio capogruppo è un neurologo di altissima fama. Ricordo benissimo tutto ciò che lui stesso ha dichiarato sulla stampa e in Consiglio comunale e, malgrado i tanti paroloni sprecati, sono ancora in attesa di una spiegazione chiara e definitiva a proposito di ciò che la sua Amministrazione sta combinando con la tassa sui rifiuti.
Con grande rammarico siamo costretti ad intervenire in merito al deprecabile episodio verificatosi nella serata di martedì 29 giugno, durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale.
Nel denunciare i mancati pagamenti da parte del Comune nei confronti della San Donnino Multiservizi per il servizio di raccolta dei rifiuti degli ultimi sei mesi sono sicuro di essermi rivolto solo ed esclusivamente a Stefano Tanzi, vicesindaco ed assessore alle Società Partecipate. Quest’ultimo è stata l’unica persona che ho chiamato in causa, in quanto credevo fosse l’interlocutore designato per questa preoccupante vicenda. Ma forse mi sbagliavo.