Apprendo con favore le parole di apertura nei nostri confronti, sul tema PSC, del Sindaco Cantini.
Per l’ennesima volta il primo cittadino, a mezzo stampa, rivolge alla minoranza parole di apertura sui temi sensibili riguardanti il futuro della nostra città. Tale auspicabile scenario di interesse al dialogo, rimarrebbe ancora una volta parola nel vento se l’estensore del Piano Strutturale Comunale fosse frutto di una scelta unilaterale interna alla maggioranza.
Al di là dell’occasione persa, si provi a immaginare che cattivo inizio sarebbe per un progetto di tale importanza.
Se una sola parte fosse chiamata a disegnare la Fidenza di domani, ci si ridurrebbe nuovamente a fare e disfare progetti differenti ad ogni cambio di amministrazione, ricadendo così in uno scontro continuo, al posto di un’auspicata maturità istituzionale, che tanto farebbe bene a Fidenza.
Si vuole davvero affrontare il PSC, così come una sfilza di problemi di Fidenza, alimentando quella politica quotidiana fatta di piccole polemiche di corto respiro?
Si vuole nominare da parte della maggioranza un soggetto buono solo per le mediazioni politiche interne?
Si vuole davvero, da parte del Sindaco, arrivare ad una prospettiva condivisa e partecipata sul PSC? Ad oggi, a sette mesi dalla chiusura del bando di selezione del team incaricato di redigere il progetto del piano strtturale, nessuno dell’amministrazione ci ha ancora interpellati. Sarebbe opportuno un confronto serio su quale piano strategico da improntare su questo tema , al fine di non rendere quest’ ultimo uno scenario fatto solo di classificazioni, ma un grande progetto culturale, economico e sociale nel quale Fidenza dovrebbe saper essere la capitale del territorio delle Terre Verdiane.
Siamo alla vigilia di un primo passo importante per il futuro di Fidenza, auspichiamo almeno questa volta, un momento di vero confronto.
Il Segretario del PD di Fidenza – Davide Malvisi
dmalvisi@pdfidenza.it
