mag 082020
 
scout_sindaco

“E’ una raccomandazione questa del Governo ma vale coma una regola d’oro: fino al 3 aprile almeno, gli anziani dai 65 anni in su devono evitare di uscire di casa se non per ragioni di reale necessità. E allora sono orgoglioso che a Fidenza un gruppo di 30 scout Agesci abbiano deciso di rendersi volontari per aiutare i nostri concittadini over 65 a fare la spesa per i generi di prima necessità, se ne avessero bisogno. Stiamo affrontando tutti una prova enorme e fiducia, senso della Comunità, rispetto delle regole e unità d’intenti sono le armi più forti. A questi volontari va il grazie di tutta la Città ed è un dovere civico dare loro il supporto del Comune di Fidenza”.

Così Andrea Massari, Sindaco di Fidenza, presenta il servizio “Aiutano gli altri” che da lunedì prossimo inizierà a lavorare in tutto il territorio grazie all’impegno degli scout Agesci. Un servizio con regole molto semplici, dettagliate da Marco Gallicani, scout fidentino, che si occuperà di distribuire le richieste degli anziani ai volontari e di organizzare le consegne a casa. “Il motto degli scout è: “Siate pronti”. Siamo stati pronti e soprattutto in prima linea ogni volta che in Italia c’è stata un’emergenza. Da sempre. Con i terremoti, con le alluvioni, con le calamità che abbiamo affrontato insieme alla macchina dei soccorsi per proteggere, ricostruire e tenere sempre accesa la fiaccola della solidarietà – commenta Gallicani, poco più che 40enne, uno dei più anziani del pattuglione di volontari –. Oggi a Fidenza come nel resto del Paese c’è un’emergenza
e gli scout si mettono a disposizione. Lo facciamo perché ce lo dice la legge a cui abbiamo promesso di obbedire, ovvero la legge degli scout che è universale perché collega chi sceglie di aderire, come noi, al metodo di Baden-Powell: lasciare il mondo un po’ migliore rispetto a come lo si è trovato”.

COME FUNZIONA: CHIAMA IL CENTRALINO DEL COMUNE, AL RESTO PENSIAMO NOI
E’ un servizio completamente gratuito. I fidentini con più di 65 anni che avranno necessità di fare la spesa per generi di prima necessità (alimentari, farmaci da banco e con ricetta, ecc.) da lunedì
potranno chiamare il centralino del Comune di Fidenza al numero 0524.517111, dalle ore 8.30 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 17.
L’operatore del centralino comunale richiederà solo nome, cognome e l’indirizzo e trasferirà al referente scout le richieste pervenute.
Il servizio entrerà subito in una fase di rodaggio e tendenzialmente lavorerà per portare la spesa a casa entro sera a chi ha chiamato prima delle 12. A chi chiamerà dopo le 12 la spesa sarà recapitata a casa la mattina successiva.

NO TRUFFE: I VOLONTARI AVRANNO MATERIALE IDENTIFICATIVO
Gli anziani che chiameranno il servizio vedranno arrivare a casa uno dei volontari attrezzato con tutto il materiale identificativo ufficiale e a quel punto consegneranno al volontario la lista della spesa e il
denaro necessario. Effettuata la spesa, il volontario la consegnerà direttamente a casa con lo scontrino e il denaro del resto.

VUOI UNIRTI ALLA SQUADRA E DIVENTARE VOLONTARIO?
Intanto chi vuole unirsi alla squadra di volontari offrendo parte del suo tempo libero, può fare domanda inviando una mail con carta di identità e referenze a: aiutanoglialtri.fidenza@gmail.com
Appunto: in questa prima fase sperimentale, verranno accettate solo candidature referenziate, per sbarrare la strada ad ogni tipo di malintenzionato.

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mag 082020
 
bentornati orti

Dall’8 maggio 2020 riaprono gli orti su superfici comunali, lo fanno in sicurezza e con procedure idonee a proteggere i coltivatori dal rischio contagio.

Lo stabilisce l’ordinanza firmata dal Sindaco Andrea Massari, che permette la ripresa dell’attività negli orti di via Togliatti – coltivati dagli aderenti all’Associazione Orti sociali “Europa” – e dispone il via libera anche per l’Ortogiardino, un’altra bella storia fidentina che esiste nell’are verde comunale del parco della Pace.

“Abbiamo scelto la strada di una ripartenza preparata con cura e con la stesura di regole cui ha contribuito anche l’Associazione Orti sociali “Europa”, inviandoci il 2 maggio una proposta di regolamentazione ben fatta su cui abbiamo inserito altre misure di sicurezza. Ringrazio il presidente Maurizio Mondelli per la collaborazione più che preziosa. Tutti insieme abbiamo lavorato per proteggere gli orticoltori, senza trascurare nulla, a maggior ragione sapendo l’aggressività mostrata dal covid-19 specie sulla popolazione anziana”, spiega l’assessore alle Politiche sociali Alessia Frangipane.

106 ORTI RIAPERTI IN SICUREZZA
Gli orti di via Togliatti, dove si trovano 106 appezzamenti, domattina saranno consegnati all’Associazione con i bagni e gli spazi adiacenti ai box completamente sanificati a cura del Comune. Da quel momento l’Associazione dovrà provvedere alla pulizia quotidiana e consentire l’accesso ai servizi igienici e agli spazi comuni in ottemperanza alle disposizioni di igiene. Il Comune effettuerà anche, con cadenza periodica, i successivi interventi di sanificazione e ha messo a disposizione in diversi punti (ad es. sotto la tettoia dei box) dei dispenser con gel idroalcolico per il lavaggio delle mani.

ACCESSI PER GIORNI PARI E DISPARI SI ENTRA UNA VOLTA AL GIORNO GARANTITA UNA DISTANZA DI 7 METRI TRA GLI ORTI
Gli orti saranno aperti tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 11.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30 a cura dei membri del direttivo dell’Associazione, dotati dal Comune di un badge per sbloccare i cancelli. Potrà
entrare una sola volta al giorno soltanto l’assegnatario dell’orto. Nei giorni pari sarà permesso l’accesso agli orti con numerazione pari e altrettanto nei giorni dispari potranno entrare solo gli
assegnatari di orti con numerazione dispari. Una misura che, unitamente alla distanza pari a 7 metri tra un orto e l’altro, permette la sicurezza dei
coltivatori.

OCCORRONO GUANTI E MASCHERINE NON SI POSSONO SCAMBIARE GLI ATTREZZI
Per entrare bisognerà indossare le mascherine, i guanti e rimanere nel proprio orto. Questi materiali si potranno gettare negli appositi bidoni dei rifiuti indifferenziati, presenti nell’area.
Quando ci sarà bisogno di andare ai box, ciò potrà avvenire con un percorso a senso unico che permette di entrare da una parte di uscire da quella opposta. Molto importanti anche queste regole: è vietato fermarsi nelle aree comuni e nei vialetti di accesso, occorre rispettare sempre la distanza di sicurezza e non si possono scambiare attrezzi o prodotti tra
orticoltori. Tutte queste informazioni antivirus saranno presenti sui cancelli di ingresso. Il mancato rispetto delle prescrizioni porterà a sanzioni (da 400 euro a 3.000 euro) e anche alla possibile chiusura degli orti.

INGRESSI E USCITE DIFFERENZIATI
In via Togliatti nell’area ortiva più grande ingressi ed uscite avveranno in modo differenziato su cancelli dedicati, evitando in questo modo occasioni di incontro. In quella più piccola (solo 12 orti, quindi sei assegnatari al giorno possibili) non ci sono controindicazioni anche se c’è un solo cancello di ingresso e uscita.