set 222025
 

festa

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set 042025
 
Senza titolo

FESTA DE L’UNITÀ 2025
Festa provinciale del Partito Democratico
19 – 20 – 21 Settembre 2025  -  Cortile OF Palazzo Ex Orsoline – Fidenza (PR)

 

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VEN 19 SET 2025

ore 18
apertura festa con i saluti del sindaco Davide Malvisi, del segretario PD di Fidenza Fabrizio Monopoli e del segretario provinciale PD Nicola Bernardi

ore 20
saluto e intervista alla segretaria nazionale PD Elly Schlein

ore 21.30
“ANDARE, CAMMINARE, LAVORARE: IL LAVORO OGGI, TRA VECCHI PROBLEMI E NUOVE SFIDE”
aprono Davide Malvisi (Sindaco di Fidenza) e Francesco De Vanna (segretario PD Parma)

Nicola De Ieso (giornalista Gazzetta di Parma) dialoga con
- Andrea Orlando (consigliere regionale del PD in Liguria),
- Michele De Palma (segretario generale FIOM),
- Giovanni Paglia (assessore alle Politiche abitative, Lavoro e Politiche Giovanili della ER)
- Massimo Bussandri (segretario generale CGIL Emilia Romagna)

 

SAB 20 SET 2025 

ore 18
“AL DI LA’ DELLA COSCIENZA ECOLOGICA VIVE IN ME L’ISTINTO DI RIBELLIONE CONTRO LA SOPRAFFAZIONE”

Marco Boschini (consigliere comunale di Parma) intervista  Annalisa Corrado (europarlamentare PD) sul suo ultimo libro “Nessi e Connessi. Un manifesto per leggere il mondo.” (ed. Il Saggiatore)

ore 21
IL MEDITERRANEO SIA UNA TENDA DI PACE: MIGRAZIONI, TERRORISMO E GEOECONOMIA”
apre Matteo Daffadà (consigliere PD Emilia Romagna)

Marco Gallicani (Associazione Antonio Papisca) dialoga con Cecilia Strada (europarlamentare PD ed ex presidente dell’ong Emergency e ResQ), Giuditta Pini (presidente dell’Associazione dei garanti di Mediterranea) e Franco Masini (cardiologo, coordinatore per Emergency del Salam Centre di Khartum)

 

DOM 21 SET 2025

 ore 18
“LARGA COME L’ITALIA, E CON MILLE TERRITORI DENTRO”
apre Alessandro Fadda (presidente Provincia di Parma)

Andrea Massari (consigliere regionale PD Emilia Romagna) dialoga con Irene Priolo (Assessora della Regione Emilia Romagna) su rigenerazione e pianificazione della Regione del futuro ai tempi della conflittualità diffusa, dei comitati per il no e di quelli dell’impegno civico innovativo e libero, della scarsità di risorse e del sovranismo accattone.

 ore 19:30
intervento di STEFANO BONACCINI
apre Luigi Tosiani (segretario PD dell’Emilia Romagna)

 ore 21
“LA POLITICA È UNA COSA BELLA”
introduce e coordina Fabrizio Cesario (Lsd Festival)

Intervista a Nando Dalla Chiesa (sociologo e scrittore) su come far sì che torni la passione politica. I giovani e la politica. Etica, educazione civica e legalità parole chiave di una nuova politica

Apertura giornate ore 17. Entrata gratuita. Per tutta la durata della festa sarà attivo un servizio ristorazione e bar.

 

mag 022021
 
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di MariaPia Bariggi

“A me pare che il mondo resti fermo. La storia di un Primo Maggio”

E’ il titolo di un libro, curato da Galante Teo Oliva, uscito nel 2017 che ha come focus il territorio del salernitano, Nocera, anzi dell’agro nocerino.

Nocera, fulcro dell’industria conserviera, condizioni terribili per le lavoratrici instancabili, “Le monache rosse” . A Nocera, nel nostro Sud, come in tanti altri luoghi accomunati dalla necessità di lavoro e poi dallo sfruttamento. Nord, Centro, Sud d’Italia, allora come ora che dal 1970, celebrano il Primo Maggio unitariamente alle tre Organizzazioni Sindacali

ViVa il Primo Maggio e ViVa lo Statuto del Lavoratori, la legge n. 300 del 20 maggio 1970. Anno importante il 1970.
E ora? I temi, i termini, gli slogan, la situazione sociale ed economica è la stessa, relativamente ai Diritti dei Lavoratori? L’emergenza pandemica che ha colpito il nostro paese ha chiesto ai cittadini uno sforzo senza precedenti e le misure adottate hanno aperto uno SCENARIO INEDITO incidendo sulla vita delle persone in termini di situazione economica e lavorativa. In questo cambiamento, perché per i lavoratori il mondo non resti fermo, occorre ribadire quelle istanze sociali che sono scolpite nella nostra Costituzione: Solidarietà, Uguaglianza, Tutela del bene primario della salute , protezione dei lavoratori e dei cittadini più deboli.

Fronteggiare l’emergenza e riprogettare un futuro che abbia al centro la dignità delle persone, nelle sue declinazioni, prima fra tutte quella de “persona lavoratrice”.
Nessuno si salva da solo
a) FRONTEGGIARE L’EMERGENZA: molti gli argomenti trattati e le problematiche da affrontare
• Normativa emergenziale e diritti fondamentali
• Sicurezza del lavoro e nuovi rischi
• Diritto di sciopero e tutela della salute durante l’emergenza
• Il lavoro agile
• Emergenza Covid e blocco dei licenziamenti

b) RIPROGETTARE IL FUTURO: “Un mercato del lavoro difficile come si trova, anzi si legge in “Generazione mille euro”, finestra sul precariato e guida alle cento professioni più nuove e più richieste: il community manager, il buyer, l’industrial manager, l’ head hunter (cacciatore di talenti) professioni “verdi”, ma anche mestieri “antichi” che si rinnovano.

La transazione va gestita perché interi settori hanno perso occupati, perché occorre difendere il lavoro esistente incentivando l’innovazione, sempre impegnandosi ad aggiornare le competenze degli altri e nostre.