Siamo nuovi della politica, ma riconosciamo il vano tentativo di girar la frittata del nostro omologo Aiello e del ben più blasonato, quasi-onorevole Luigi Giuseppe Villani, che, per inciso, ha un bel coraggio ad accusarci da Bologna di essere diretti da Parma.
Aiello ci parla di unità del centrodestra, quando lui stesso, non più tardi della primavera scorsa, era uno dei promotori della prima grande spaccatura della destra fidentina.
A noi piace ricordarlo così, quando aveva la schiena dritta e non ubbidiva agli ordini della padrona.
Riconoscevamo in lui il coraggio del cambiamento, che troppo presto ha lasciato il posto alla forza dell’opportunità politica ed ai comunicati stampa scritti da altri.
Oggi è molto triste vedere un giovane come noi che bolla una manifestazione democratica e assolutamente pacifica come ritorno al passato o, al più, carnevalata.
Vorremmo però sapere come giudica Aiello la libertà di pensiero dimostrata dal Sindaco e dalla Lega Nord, che, evidentemente condividendo le riserve del centrosinistra su Salimbeni, hanno responsabilmente disertato il consiglio. Infine, Daniele, da giovani a giovane, permettici un consiglio.
Smettila, almeno tu, con la storia dei mutui.
Sai già che con quei soldi sono stati realizzati il nuovo ospedale, l’estensione di acqua e gas alle frazioni, nuove reti fognarie, nuove scuole, nuove mense scolastiche, il palazzetto dello sport, piste ciclo-pedonali, l’ampliamento del depuratore, la riqualificazione del centro storico, ecc…
E nonostante tutti questi investimenti i revisori dei conti di Fidenza, non si sono mai dimessi.
Roberto Giveri, Federico Morza e Alessandro Stefanini a nome dei Giovani Democratici
rgiveri@pdfidenza.it
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